Se hai fatto una serie di ricerche sugli aspirapolvere di oggi, saprai già che la stragrande maggioranza di essi è dotata di una qualche forma di filtro HEPA. Questo è probabilmente il progresso tecnologico più importante nel settore negli ultimi 20 anni. La consapevolezza dei pericoli degli allergeni indoor ha costretto le aziende a migliorare i propri prodotti e oggi è possibile acquistare una macchina in grado di rimuovere oltre il 99% di prodotti nocivi come polline, spore di muffe, peli di animali domestici e acari della polvere. Mentre questo è particolarmente importante per quegli individui che soffrono di asma o allergie, aiuta anche tutti i membri della famiglia a respirare più facilmente mentre si rilassano in casa.

Per essere valutato come la rimozione di più del 99 percento degli allergeni, l’aspirapolvere deve rimuovere tutta l’aria aspirata attraverso il filtro. Questo design è anche noto come sistema sigillato. Anche se il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti richiede che questi filtri siano classificati in grado di rimuovere almeno il 99,97% di tutte le particelle di 0,3 micron di diametro, se TUTTA l’aria non li attraversa, allora non sono davvero così efficaci.
Molti dei marchi di fascia bassa dichiareranno semplicemente di utilizzare HEPA, ma non molto altro. I marchi di fascia alta di solito saranno più aperti sui test che hanno eseguito e sul design che hanno usato per catturare questi microrganismi. Un filtro lavabile a vita è un altro vantaggio dell’utilizzo del marchio Dyson. Basta sciacquarlo periodicamente e continuerà a funzionare come pubblicizzato.

Quando Sono Stati Inventati?

Secondo Wikipedia, un filtro dell’aria antiparticolato ad alta efficienza è stato progettato per la prima volta durante la seconda guerra mondiale per aiutare a catturare le particelle radioattive che fuoriescono dal laboratorio durante i test. Una volta che ciò è stato realizzato, ci si è resi conto che questa tecnologia poteva avere molte applicazioni pratiche diverse, inclusi negli ospedali, nelle automobili e, infine, all’interno delle case. Sebbene solo di recente siano stati resi standard sugli aspirapolvere, la tecnologia è in uso da oltre un secolo.

In Quale Altro Modo Puoi Controllare Gli Allergeni Indoor?

Ci sono molte altre cose che puoi fare per ridurre l’esposizione agli allergeni. L’Asthma and Allergy Foundation of America ha compilato un elenco e lo ha reso disponibile sul proprio sito web. Ti consigliamo di consultare il sito Web dell’AAFA per informazioni su argomenti correlati, soprattutto se soffri di allergie o asma.

  • Riordina la tua casa Una casa disordinata è un paradiso per gli acari della polvere, quindi devi fare del tuo meglio per mantenere il maggior numero di superfici organizzate il più ordinatamente possibile. Inoltre, lavare regolarmente la biancheria da letto e i peluche in acqua calda.
  • Usa il tuo aspirapolvere Anche se può sembrare ovvio, dovresti usare il tuo aspirapolvere almeno una volta alla settimana. Se possibile, più spesso. Potrebbe essere necessario utilizzare l’aspirapolvere a giorni alterni se si hanno animali domestici o bambini piccoli.
  • Fai attenzione ai tuoi animali domestici È importante evitare che il tuo gatto o cane dorma nel tuo letto. È possibile acquistare accessori speciali per la pulizia anche per rimuovere i peli di animali domestici dai mobili.
  • Controlla il polline all’interno Durante l’alta stagione dei pollini, che è tipicamente durante i caldi mesi estivi, tieni le finestre chiuse e il condizionatore d’aria acceso. Assicurati di cambiare anche il filtro del forno su base annuale.
  • Fai attenzione alle macchie di muffa Tieni a bada i problemi di umidità utilizzando un umidificatore e ventilatori di ventilazione del bagno quando usi la doccia. Non sovraccaricare le piante da appartamento poiché più umidità verrà creata dall’acqua aggiuntiva.
  • Tenere lontani gli scarafaggi Gli escrementi di scarafaggi possono davvero irritare le vie respiratorie e in generale sono solo antigienici. Non lasciare cibo scoperto sul bancone e metti fuori esche o trappole per insetti, se necessario.